D-house laboratorio urbano, The Woolmark Company, Südwolle Group presentano: KNITTING THE FUTURE, EXPLORING NEW AREAS a Pitti Filati 92

Comunicato stampa di Ufficio Stampa D-House

La combinazione innovativa tra filati in lana Merino e in poliamide crea un filato all’avanguardia,

performante e resistente.

Un esempio concreto di combinazione di Ricerca e Sviluppo e Tecnologia.

Milano, 14 dicembre 2022 – D-house, in occasione di Pitti Filati 92 – che si terrà dal 25 al 27 gennaio 2023 – presenta il nuovo progetto in collaborazione con tre realtà riconosciute a livello Internazionale nel settore filati: The Woolmark Company, autorità globale della lana Merino australiana, Südwolle Group produttore globale di filati pettinati in pura lana e miste per tessitura, maglieria circolare e applicazioni tecniche ed Expotex S.r.l. azienda specializzata nella produzione e distribuzione di filati tecnici.

Il progetto “Knitting the future: exploring new areas” ha l’obbiettivo di studiare e sperimentare l’applicazione delle diverse tecnologie impiegate da D-house, con un’attenzione particolare alla Termoformatura, su materiali composti da filati in lana e Grilon.

Il progetto prevede la realizzazione di due manufatti con il filato innovativo “Icevict” concepito da Südwolle Group e composto da lana Merino e filato in poliammide Grilon® fornito da Expotex S.r.l. Il filato “Icevict” offre nuove possibilità per creare strutture uniche con effetti 3D per capi e accessori, dando così ai designer maggiori possibilità di creare forme straordinarie utilizzando la combinazione di questi due filati, la cui forma e durata sono importanti tanto quanto il comfort e la morbidezza caratteristica della lana Merino, fibra 100% naturale, rinnovabile, biodegradabile, riciclabile. Grazie alla sua elasticità, la lana Merino garantisce ai manufatti resistenza e durabilità oltre a renderla morbida e delicata sulla pelle. Le fibre di lana inoltre sono termoregolatrici e traspiranti: possono assorbire grandi quantità di umidità per poi lasciarle evaporare permettendo perciò ai capi d’abbigliamento realizzati in maglia, di prevenire e assorbire gli odori.

L’area espositiva di D-house – situata nel contesto della sezione Fashion at Work, al Piano Inferiore del Padiglione Centrale presenta i manufatti realizzati da due designer affermati – Vittorio Branchizio e Giulia Ber Tacchini.

Inoltre questo innovativo progetto è presentato digitalmente sulla piattaforma Südwebs Innovation Hub, dove Südwolle Group promuove le proprie innovazioni, collaborazioni, tendenze e tecnologie.

Il progetto è stato coordinato dal laboratorio urbano D-house, nel cuore di Milano – hub innovativo dell’azienda abruzzese DYLON Bond Factory, leader nell’innovazione tecnologica applicata alla produzione di semilavorati, accessori e capi finiti, mentre la produzione dei manufatti è stata realizzata con il supporto di S.M.T. azienda di produzione di maglieria di lusso, per quanto riguarda gli accessori in stampa 3D, la realizzazione è stata seguita da ShapeMode, competence center specializzato in Digital Fabrication, Additive Manufacturing e DfAM (design for additive), tutte queste realtà fanno parte del Gruppo Pattern, il primo Polo Italiano di Progettazione e Produzione di Lusso.

La partnership tra The Woolmark Company, Südwolle Group ed Expotex S.r.l. è un esempio concreto di collaborazione sinergica nel settore tessile che dimostra l’impegno di D-house nell’ambito dell’innovazione e dell’applicazione di tecnologie responsabili, creative e innovative del settore moda.